
Il
libro tratta, con il commento di specialisti accademici e delle
istituzioni, le problematiche poste dalla costituzione dell'Unione
bancaria nell'ambito dell'Unione europea. Sono esaminati i profili di
diritto europeo e di diritto nazionale, tanto nella prospettiva del
diritto pubblico quanto in quella del diritto commerciale e bancario.
L'Unione bancaria rivolta completamente l'assetto precedente della
funzione di vigilanza bancaria, dopo alcuni provvedimenti che avevano
avviato la europeizzazione della funzione. Introduce anche procedure del
tutto nuove e controverse per la funzione di risoluzione delle crisi
bancarie. I saggi in cui si articola il libro analizzano partitamente, a
mo' di commentario, le principali questioni determinate dalla nuova
disciplina europea e dai provvedimenti nazionali di attuazione; anche
alla luce della prima giurisprudenza. Sono inoltre discusse le ragioni
della perdurante carenza di disciplina per le parti finali dell'Unione
bancaria e le prospettive per una sua completa realizzazione.
Particolare attenzione è dedicata alle non poche situazioni di frizione
tra l'ordinamento bancario italiano e la nuova disciplina europea, poste
in evidenza anche dai recenti accadimenti per la crisi di varie banche
nazionali.